Il primo della classe in giro se ne va,
sempre impettito,
pulito, ben vestito,
alla ricerca di nuove libertà.
Daniele non è liberalsocialista,
ma liberale, libertario e liberista.
Da vero radicale
lotta contro il male,
ma non per annientarlo,
bensì per ridurlo.
E' anticlericale,
ma sempre liberale:
dialoga pure coi democristianacci,
il suo preferito è Bruno Tabacci.
Al tavolo dei volenterosi
invita quelli meno schifiltosi:
di sinistra e di destra.
Che bella minestra!
Ma c'è pure il centro,
mi ci ficco dentro!
Il Cap è ormai grande e si apre un nuovo varco,
ma sull'uscio della Torre lo aspetta il padre Marco...
Un giorno, caro leader, conquisterai le masse.
Stupiscici ancora, primo della classe!
Filippo Modica
sempre impettito,
pulito, ben vestito,
alla ricerca di nuove libertà.
Daniele non è liberalsocialista,
ma liberale, libertario e liberista.
Da vero radicale
lotta contro il male,
ma non per annientarlo,
bensì per ridurlo.
E' anticlericale,
ma sempre liberale:
dialoga pure coi democristianacci,
il suo preferito è Bruno Tabacci.
Al tavolo dei volenterosi
invita quelli meno schifiltosi:
di sinistra e di destra.
Che bella minestra!
Ma c'è pure il centro,
mi ci ficco dentro!
Il Cap è ormai grande e si apre un nuovo varco,
ma sull'uscio della Torre lo aspetta il padre Marco...
Un giorno, caro leader, conquisterai le masse.
Stupiscici ancora, primo della classe!
Filippo Modica